
Con la sostituzione
caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate si ottiene un risparmio
considerevole sa di tipo economico che di tipo energetico. Infatti, la caldaia
ad alto rendimento assicura un risparmio notevole nel consumo di energia per il
riscaldamento e l’acqua calda sanitaria, che si aggira in media intorno al 30%.
A ciò consegue un abbassamento drastico della bolletta del
gas, che in questi casi è il combustibile più usato. La sostituzione caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate comporta anche
vantaggi economici non indifferenti, previsti dalla legge di Bilancio, a patto
che venga installata una nuova caldaia a condensazione al posto del
vecchio apparecchio.
Non solo, la sostituzione
caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate comporta anche notevoli benefici ambientali, derivanti da un
sistema innovativo che sfrutta il calore prodotto dalla combustione ed una efficienza
energetica maggiore, che generano emissioni nocive ridotte rispetto ai sistemi
tradizionali.
In cosa consiste la sostituzione caldaia detrazione 50 agenzia delle
entrate 2020
Chi esegue lavori di ristrutturazione e vuole ottenere un
risparmio energetico può usufruire della detrazione dall’agenzia delle entrate bonus caldaia 2020. I bonus a cui è possibile
accedere sono due, uno del 5 0% e uno del 65%, che spettano se si rientra nei
requisiti richiesti dalla normativa. Ma in cosa consiste la detrazione?
Si tratta di un risparmio che il governo riconosce ai contribuenti
che durante l’anno che precede quello della dichiarazione dei redditi hanno
effettuato la sostituzione della caldaia a proprie spese. L’Agenzia delle
Entrate ha sottolineato che si può usufruire di questa agevolazione fiscale solamente
presentando la dichiarazione dei redditi con il modello 730 o Unico.
La detrazione fiscale per la sostituzione della caldaia rientra tra le spese che possono essere detratte dalle tasse, che lo stato ha inserito a patto che venga effettuata nell’ambito di una ristrutturazione casa e per il risparmio energetico. Ecco quando spettano le detrazioni del 50 e del 65%:
- Detrazione del 50% - è prevista una detrazione del 50% per i contribuenti che scelgono di installare una caldaia a condensazione almeno in classe A, senza sistemi intelligenti di termoregolazione.
- Detrazione del 65% - è prevista una detrazione del 65% per chi installa una caldaia a condensazione almeno in classe A e con sistemi di termoregolazione evoluti.
- Non spetta alcuna detrazione per chi decide di installare una caldaia di classe B o inferiore.
Per l’installazione di caldaie a condensazione, caldaie a
biomassa e pompe di calore il limite massimo di detrazione prevista è di €
30.000, con rimborso rateizzato per 10 anni. Infatti, con la sostituzione caldaia la detrazione 50
agenzia delle entrate, così come quella del 65%, non viene applicata in
un’unica quota, ma viene distribuita in un periodo di 10 anni e con
quote annuali di pari importo.
Le quote vengono indicate nella dichiarazione dei redditi
successiva all’anno in cui è stata effettuata la spesa.
Agenzia delle entrate bonus caldaia 2021
La nuova Legge di Bilancio ha confermato le modifiche
introdotte nella quota di detrazione fiscale riconosciuta al contribuente nel
momento in cui sceglie di effettuare la sostituzione
caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate con una di nuova generazione a
condensazione.
Per chi effettua la sostituzione
caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate 2021 è riconosciuta allo stesso
modo dell’anno precedente grazie alla proroga che permette di usufruire del
bonus fino al 31 dicembre 2021.
La detrazione caldaia è al 50% sia che rientri nel
bonus mobili, ma in questo caso è l'acquisto della nuova caldaia a permettere
la detrazione dall'Irpef il 50% della spesa per l'acquisto di arredi ed
elettrodomestici, che nell'Ecobonus 2021,che garantisce una detrazione fiscale Irpef del
65%.
E’ dunque evidente che si ottiene un maggiore risparmio
installando, oltre alla nuova caldaia a condensazione, anche un sistema di
termoregolazione. In questo modo si aggiungerà anche il risparmio sulla
bolletta del gas a quello determinato dall’agevolazione Irpef.
Cessione del credito caldaia agenzia delle entrate
Come previsto da Decreto
Rilancio, i contribuenti che negli anni 2020 e 2021 effettuano spese per
interventi di riqualificazione energetica possono scegliere, al posto della detrazione
fiscale da spalmare in 10 anni con rate di pari importo da detrarre dalla
dichiarazione dei redditi, la cessione del credito.
Si tratta di un credito d’imposta che ammonta al totale
dello sconto da effettuare sugli interventi, compreso l’acquisto e l’installazione
della caldaia, che può essere ceduto ad altri soggetti, incluse banche, istituti
di credito e intermediari finanziari.
Per il contribuente rappresenta uno sconto in fattura,
quindi un risparmio immediato di cui usufruisce invece di aspettare dieci anni
per ottenerlo. Il fornitore può scegliere se trasferire a terzi la cessione del
credito.
Chi effettua la sostituzione
caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate oppure del 65% e sceglie l’opzione della cessione del
credito, deve comunicarla direttamente in via telematica tramite il sito
dell’Agenzia delle entrate oppure deve rivolgersi al CAF o a
professionisti abilitati.
Come effettuare i pagamenti per ottenere la detrazione fiscale
Per ottenere l’incentivo occorre eseguire il pagamento
con bonifico bancario o postale, ma è possibile pagare anche con carte di
credito o debito.
Le spese per acquistare e installare una caldaia ad alto
rendimento per riscaldamento e acqua calda sanitaria, se si vuole usufruire delle
agevolazioni previste per la ristrutturazione o dagli Ecobonus 2021, non
possono essere effettuate in contanti, con assegni o altre forme di pagamento
che non siano bonifico o carta di credito (o debito).
E’ anche importante sottolineare che per data di pagamento ci
si riferisce a quella in cui viene effettuata la transazione. Se si scegliere
il bonifico occorre indicare nel modello di versamento la causale, il codice
fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o il codice
fiscale della ditta o del professionista che ha effettuato gli interventi. Riassumendo,
ecco cosa indicare nel bonifico:
- Il proprio codice fiscale (quello del soggetto che richiede la detrazione)
- Partita Iva dell’attività d’impresa che ha eseguito la sostituzione della caldaia
- Causale specifica per i bonifici di interventi di ristrutturazione che danno diritto ad agevolazioni fiscali
Per ottenere la detrazione sostituzione caldaia 2021 è fondamentale
essere in possesso dei seguenti documenti:
- Ricevuta di pagamento della caldaia a condensazione
- Fattura di acquisto
Questi documenti vanno conservati con cura ed esibiti alle
autorità in caso di controlli.