Con la sostituzione caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate si ottiene un risparmio considerevole sa di tipo economico che di tipo energetico. Infatti, la caldaia ad alto rendimento assicura un risparmio notevole nel consumo di energia per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria, che si aggira in media intorno al 30%.
A ciò consegue un abbassamento drastico della bolletta del gas, che in questi casi è il combustibile più usato. La sostituzione caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate comporta anche vantaggi economici non indifferenti, previsti dalla legge di Bilancio, a patto che venga installata una nuova caldaia a condensazione al posto del vecchio apparecchio.
Non solo, la sostituzione caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate comporta anche notevoli benefici ambientali, derivanti da un sistema innovativo che sfrutta il calore prodotto dalla combustione ed una efficienza energetica maggiore, che generano emissioni nocive ridotte rispetto ai sistemi tradizionali.
In cosa consiste la sostituzione caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate 2024
Chi esegue lavori di ristrutturazione e vuole ottenere un risparmio energetico può usufruire della detrazione dall’agenzia delle entrate bonus caldaia 2020. I bonus a cui è possibile accedere sono due, uno del 5 0% e uno del 65%, che spettano se si rientra nei requisiti richiesti dalla normativa. Ma in cosa consiste la detrazione?
Si tratta di un risparmio che il governo riconosce ai contribuenti che durante l’anno che precede quello della dichiarazione dei redditi hanno effettuato la sostituzione della caldaia a proprie spese. L’Agenzia delle Entrate ha sottolineato che si può usufruire di questa agevolazione fiscale solamente presentando la dichiarazione dei redditi con il modello 730 o Unico.
La detrazione fiscale per la sostituzione della caldaia rientra tra le spese che possono essere detratte dalle tasse, che lo stato ha inserito a patto che venga effettuata nell’ambito di una ristrutturazione casa e per il risparmio energetico. Ecco quando spettano le detrazioni del 50 e del 65%:
- Detrazione del 50% - è prevista una detrazione del 50% per i contribuenti che scelgono di installare una caldaia a condensazione almeno in classe A, senza sistemi intelligenti di termoregolazione.
- Detrazione del 65% - è prevista una detrazione del 65% per chi installa una caldaia a condensazione almeno in classe A e con sistemi di termoregolazione evoluti.
- Non spetta alcuna detrazione per chi decide di installare una caldaia di classe B o inferiore.
Per l’installazione di caldaie a condensazione, caldaie a biomassa e pompe di calore il limite massimo di detrazione prevista è di € 30.000, con rimborso rateizzato per 10 anni. Infatti, con la sostituzione caldaia la detrazione 50 agenzia delle entrate, così come quella del 65%, non viene applicata in un’unica quota, ma viene distribuita in un periodo di 10 anni e con quote annuali di pari importo.
Le quote vengono indicate nella dichiarazione dei redditi successiva all’anno in cui è stata effettuata la spesa.
Agenzia delle entrate bonus caldaia 2024
La nuova Legge di Bilancio ha confermato le modifiche introdotte nella quota di detrazione fiscale riconosciuta al contribuente nel momento in cui sceglie di effettuare la sostituzione caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate con una di nuova generazione a condensazione.
Per chi effettua la sostituzione caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate 2021 è riconosciuta allo stesso modo dell’anno precedente grazie alla proroga che permette di usufruire del bonus fino al 31 dicembre 2021.
La detrazione caldaia è al 50% sia che rientri nel bonus mobili, ma in questo caso è l'acquisto della nuova caldaia a permettere la detrazione dall'Irpef il 50% della spesa per l'acquisto di arredi ed elettrodomestici, che nell'Ecobonus 2021,che garantisce una detrazione fiscale Irpef del 65%.
E’ dunque evidente che si ottiene un maggiore risparmio installando, oltre alla nuova caldaia a condensazione, anche un sistema di termoregolazione. In questo modo si aggiungerà anche il risparmio sulla bolletta del gas a quello determinato dall’agevolazione Irpef.
Cessione del credito caldaia agenzia delle entrate
Come previsto da Decreto Rilancio, i contribuenti che negli anni 2020 e 2021 effettuano spese per interventi di riqualificazione energetica possono scegliere, al posto della detrazione fiscale da spalmare in 10 anni con rate di pari importo da detrarre dalla dichiarazione dei redditi, la cessione del credito.
Si tratta di un credito d’imposta che ammonta al totale dello sconto da effettuare sugli interventi, compreso l’acquisto e l’installazione della caldaia, che può essere ceduto ad altri soggetti, incluse banche, istituti di credito e intermediari finanziari.
Per il contribuente rappresenta uno sconto in fattura, quindi un risparmio immediato di cui usufruisce invece di aspettare dieci anni per ottenerlo. Il fornitore può scegliere se trasferire a terzi la cessione del credito.
Chi effettua la sostituzione caldaia detrazione 50 agenzia delle entrate oppure del 65% e sceglie l’opzione della cessione del credito, deve comunicarla direttamente in via telematica tramite il sito dell’Agenzia delle entrate oppure deve rivolgersi al CAF o a professionisti abilitati.
Come effettuare i pagamenti per ottenere la detrazione fiscale
Per ottenere l’incentivo occorre eseguire il pagamento con bonifico bancario o postale, ma è possibile pagare anche con carte di credito o debito.
Le spese per acquistare e installare una caldaia ad alto rendimento per riscaldamento e acqua calda sanitaria, se si vuole usufruire delle agevolazioni previste per la ristrutturazione o dagli Ecobonus 2021, non possono essere effettuate in contanti, con assegni o altre forme di pagamento che non siano bonifico o carta di credito (o debito).
E’ anche importante sottolineare che per data di pagamento ci si riferisce a quella in cui viene effettuata la transazione. Se si scegliere il bonifico occorre indicare nel modello di versamento la causale, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o il codice fiscale della ditta o del professionista che ha effettuato gli interventi. Riassumendo, ecco cosa indicare nel bonifico:
- Il proprio codice fiscale (quello del soggetto che richiede la detrazione)
- Partita Iva dell’attività d’impresa che ha eseguito la sostituzione della caldaia
- Causale specifica per i bonifici di interventi di ristrutturazione che danno diritto ad agevolazioni fiscali
Per ottenere la detrazione sostituzione caldaia 2021 è fondamentale essere in possesso dei seguenti documenti:
- Ricevuta di pagamento della caldaia a condensazione
- Fattura di acquisto
Questi documenti vanno conservati con cura ed esibiti alle autorità in caso di controlli.